IPSOA Quotidiano
Borse per la mobilità Erasmus +: non rilevano per la deduzione applicabile all'imposta sul reddito
16/01/2025 - <div>Con la decisione del 16 gennaio 2025 resa nella causa causa C-277/23, la Corte di Giustizia UE ha chiarito che al fine di determinare l’importo della deduzione di base a carattere personale cui ha diritto un genitore contribuente per un figlio a carico non è possibile tenere conto del sostegno alla mobilità a fini educativi di cui il figlio ha beneficiato nell’ambito del programma Erasmus +, con la conseguente perdita, eventualmente, del diritto alla maggiorazione di tale deduzione nell’ambito del calcolo dell’imposta sul reddito.</div> Con la decisione del 16 gennaio 2025 resa nella causa causa C-277/23, la Corte di Giustizia UE ha chiarito che al fine di determinare l’importo della deduzione di base a carattere personale cui ha diritto un genitore contribuente per un figlio a carico non è possibile tenere conto del sostegno alla mobilità a fini educativi di cui il figlio ha beneficiato nell’ambito del programma Erasmus +, con la conseguente perdita, eventualmente, del diritto alla maggiorazione di tale deduzione nell’ambito del calcolo dell’imposta sul reddito.
CNDCEC- INARCASSA: siglato un accordo quadro per la fornitura di servizi amministrativi
16/01/2025 - <div>Con un comunicato stampa del 16 gennaio 2025 il CNDCEC ha reso noto che è stato sottoscritto un accordo quadro con la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (INARCASSA) finalizzato alla fornitura di servizi amministrativi ai propri iscritti. L’intesa, siglata dai presidenti Elbano de Nuccio e Giuseppe Santoro, prevede un progetto di collaborazione che ha come destinatari gli iscritti nell’albo dei commercialisti che operano a supporto della categoria degli ingegneri e architetti. </div> Con un comunicato stampa del 16 gennaio 2025 il CNDCEC ha reso noto che è stato sottoscritto un accordo quadro con la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (INARCASSA) finalizzato alla fornitura di servizi amministrativi ai propri iscritti. L’intesa, siglata dai presidenti Elbano de Nuccio e Giuseppe Santoro, prevede un progetto di collaborazione che ha come destinatari gli iscritti nell’albo dei commercialisti che operano a supporto della categoria degli ingegneri e architetti.
Fusione della casa madre con altra società estera: quali sono gli effetti sugli identificativi fiscali?
16/01/2025 - <div>Con il principio di diritto n. 1 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che per tutti i soggetti (residenti e non), la fusione per incorporazione con cui viene meno la società incorporata implica l'impossibilità di proseguire l'attività con la partita IVA di tale soggetto sia esso residente ovvero la stabile organizzazione di un non residente il quale, sotto questo profilo, si estingue al pari del proprio identificativo fiscale, recando la necessità per l'incorporante non residente di una nuova attribuzione/identificazione per operare in Italia. La costituzione di una nuova stabile organizzazione consentirà di far confluire, in regime di neutralità fiscale, tutti i beni e i diritti afferenti alla stabile organizzazione del soggetto fiscalmente non residente incorporato da un altro soggetto non residente.</div> Con il principio di diritto n. 1 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che per tutti i soggetti (residenti e non), la fusione per incorporazione con cui viene meno la società incorporata implica l'impossibilità di proseguire l'attività con la partita IVA di tale soggetto sia esso residente ovvero la stabile organizzazione di un non residente il quale, sotto questo profilo, si estingue al pari del proprio identificativo fiscale, recando la necessità per l'incorporante non residente di una nuova attribuzione/identificazione per operare in Italia. La costituzione di una nuova stabile organizzazione consentirà di far confluire, in regime di neutralità fiscale, tutti i beni e i diritti afferenti alla stabile organizzazione del soggetto fiscalmente non residente incorporato da un altro soggetto non residente.
Patente a crediti: Confprofessioni chiede tutele per i tecnici
16/01/2025 - <div>E’ necessaria la corretta applicazione delle norme nei cantieri e il rispetto delle competenze professionali. A sottolinearlo è Confprofessioni che, in un comunicato stampa del 15 gennaio 2025, ha richiamato l’attenzione sulla interpretazione della normativa in vigore che vede l’obbligo esteso agli archeologi. </div> E’ necessaria la corretta applicazione delle norme nei cantieri e il rispetto delle competenze professionali. A sottolinearlo è Confprofessioni che, in un comunicato stampa del 15 gennaio 2025, ha richiamato l’attenzione sulla interpretazione della normativa in vigore che vede l’obbligo esteso agli archeologi.
CCNL studi revisori legali, commercialisti, società di revisione: le novità del rinnovo
16/01/2025 - <p>Per i dipendenti degli studi dei revisori legali, dei tributaristi e delle società di revisione, l'Associazione nazionale revisori legali (INRL), l'Associazione nazionale tributaristi (LAPET) e l'Unione nazionale revisori legali (UNRL) con Cisal-Terziario (con l'assistenza della Cisal) hanno sottoscritto in data 17 dicembre 2024 il protocollo di rinnovo del CCNL. Il rinnovo introduce novità su minimi tabellari, indennità di vacanza contrattuale, welfare contrattuale e previdenza integrativa. Il nuovo contratto decorre dal 1° gennaio 2025 e scadrà il 31 dicembre 2027. Le Parti concordano di predisporre entro il 31 gennaio 2025 il testo integrale del CCNL, che conterrà sia le previsioni economiche che altri adeguamenti sulle diverse tipologie contrattuali, la classificazione del personale, l’orario di lavoro ed altri istituti.</p> <p> </p> <p> </p> Per i dipendenti degli studi dei revisori legali, dei tributaristi e delle società di revisione, l'Associazione nazionale revisori legali (INRL), l'Associazione nazionale tributaristi (LAPET) e l'Unione nazionale revisori legali (UNRL) con Cisal-Terziario (con l'assistenza della Cisal) hanno sottoscritto in data 17 dicembre 2024 il protocollo di rinnovo del CCNL. Il rinnovo introduce novità su minimi tabellari, indennità di vacanza contrattuale, welfare contrattuale e previdenza integrativa. Il nuovo contratto decorre dal 1° gennaio 2025 e scadrà il 31 dicembre 2027. Le Parti concordano di predisporre entro il 31 gennaio 2025 il testo integrale del CCNL, che conterrà sia le previsioni economiche che altri adeguamenti sulle diverse tipologie contrattuali, la classificazione del personale, l’orario di lavoro ed altri istituti.
CCNL servizi assistenziali - Agidae: le novità dell'ipotesi di accordo
16/01/2025 - <p>Per i dipendenti degli istituti socio sanitari, assistenziali ed educativi, Agidae con FP Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto in data 10 gennaio 2025 l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL. Il testo introduce modifiche alla classificazione del personale, ai minimi tabellari, al premio di merito, alle norme sul lavoro notturno e festivo, alla maternità, al lavoro a termine e al part time. L'accordo prevede l'introduzione della previdenza integrativa attraverso il fondo Previfonder. L'intesa decorre dal 1° gennaio 2023 e scade il 31 dicembre 2025. La riserva sarà sciolta il 3 febbraio 2025.</p> <p> </p> Per i dipendenti degli istituti socio sanitari, assistenziali ed educativi, Agidae con FP Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto in data 10 gennaio 2025 l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL. Il testo introduce modifiche alla classificazione del personale, ai minimi tabellari, al premio di merito, alle norme sul lavoro notturno e festivo, alla maternità, al lavoro a termine e al part time. L'accordo prevede l'introduzione della previdenza integrativa attraverso il fondo Previfonder. L'intesa decorre dal 1° gennaio 2023 e scade il 31 dicembre 2025. La riserva sarà sciolta il 3 febbraio 2025.
IFRS 19: EFRAG e IASB valutano l'applicabilità del principio relativo alle controllate senza responsabilità pubblica
13/01/2025 - <div>L'EFRAG ha ospitato una sessione educativa in collaborazione con l'International Accounting Standards Board (IASB) per discutere l'applicabilità dell'IFRS 19 Controllate senza responsabilità pubblica: Divulgazioni nell'Unione Europea (UE) e il processo di approvazione dell'UE.</div> L'EFRAG ha ospitato una sessione educativa in collaborazione con l'International Accounting Standards Board (IASB) per discutere l'applicabilità dell'IFRS 19 Controllate senza responsabilità pubblica: Divulgazioni nell'Unione Europea (UE) e il processo di approvazione dell'UE.
Crisi d'impresa: le segnalazioni del revisore legale da effettuare nell'esercizio delle proprie funzioni
03/01/2025 - <div>Con il documento di ricerca n. 259 Assirevi ha fornito indicazioni utili con riguardo all’obbligo di segnalazione di situazioni di crisi e insolvenza che il Correttivo ter al Codice della crisi (<a target="_blank" class="rich-legge" title="D.Lgs. n. 1362024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000969812SOMM">D.Lgs. n. 136/2024</a>, in vigore dal 28 settembre 2024) ha esteso anche al revisore legale. Assirevi si sofferma sulle peculiari declinazioni che questo obbligo assume con riguardo al revisore legale, considerato in particolare il fatto che è la stessa norma a prevedere che la segnalazione del revisore legale debba essere effettuata nell’esercizio delle funzioni che gli sono proprie alla luce del framework normativo di riferimento allo stesso applicabile.</div> Con il documento di ricerca n. 259 Assirevi ha fornito indicazioni utili con riguardo all’obbligo di segnalazione di situazioni di crisi e insolvenza che il Correttivo ter al Codice della crisi (D.Lgs. n. 136/2024, in vigore dal 28 settembre 2024) ha esteso anche al revisore legale. Assirevi si sofferma sulle peculiari declinazioni che questo obbligo assume con riguardo al revisore legale, considerato in particolare il fatto che è la stessa norma a prevedere che la segnalazione del revisore legale debba essere effettuata nell’esercizio delle funzioni che gli sono proprie alla luce del framework normativo di riferimento allo stesso applicabile.
Revisori legali: dal 2 gennaio è possibile procedere al pagamento on line del contributo annuale
03/01/2025 - <div>Il Ministero dell’Economia e delle Finanze informa che il contributo annuale per gli iscritti al registro è stato rideterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2025, in 57 euro. A decorrere dal 2 gennaio 2025 sarà possibile a tutti gli iscritti al registro, procedere al pagamento on line del nuovo importo accedendo, tramite SPID, o CIE all’area riservata del portale della revisione legale alla voce “contribuzione annuale”. Per le altre modalità di pagamento per le quali è necessario scaricare l’avviso di pagamento on line presente nell’area riservata. Gli iscritti sono tenuti al versamento del contributo annuale entro il 31 gennaio di ciascun anno.</div> Il Ministero dell’Economia e delle Finanze informa che il contributo annuale per gli iscritti al registro è stato rideterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2025, in 57 euro. A decorrere dal 2 gennaio 2025 sarà possibile a tutti gli iscritti al registro, procedere al pagamento on line del nuovo importo accedendo, tramite SPID, o CIE all’area riservata del portale della revisione legale alla voce “contribuzione annuale”. Per le altre modalità di pagamento per le quali è necessario scaricare l’avviso di pagamento on line presente nell’area riservata. Gli iscritti sono tenuti al versamento del contributo annuale entro il 31 gennaio di ciascun anno.
Siccità 2024: individuati i beneficiari del sostegno finanziario di emergenza per i settori agricoli
16/01/2025 - <div>Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha pubblicato il decreto 23 dicembre 2024 recante le modalità di attuazione del <a target="_blank" class="rich-legge" title="regolamento di esecuzione (UE) 20242675" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000970456SOMM">regolamento di esecuzione (UE) 2024/2675</a> della Commissione del 10 ottobre 2024 che prevede un sostegno finanziario di emergenza per i settori agricoli colpiti da eventi climatici avversi. Beneficiari del sostegno gli agricoltori che hanno subito danni in conseguenza della siccità i cui territori sono situati nei territori comunali delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.</div> Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha pubblicato il decreto 23 dicembre 2024 recante le modalità di attuazione del regolamento di esecuzione (UE) 2024/2675 della Commissione del 10 ottobre 2024 che prevede un sostegno finanziario di emergenza per i settori agricoli colpiti da eventi climatici avversi. Beneficiari del sostegno gli agricoltori che hanno subito danni in conseguenza della siccità i cui territori sono situati nei territori comunali delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Fondoprofessioni: contributi per la formazione. Invio dei piani entro il 19 febbraio
16/01/2025 - <div>Con l’avviso n. 1/2025 Fondoprofessioni ha disposto lo stanziamento di 1.500.000 euro per il finanziamento di piani formativi monoaziendali, promossi da aziende e studi professionali. Destinatari della formazione sono i dipendenti con contratto a tempo determinato, indeterminato o di apprendistato. Il termine finale di invio dei piani formativi è il 29 febbraio, ma entro il 4 dello stesso mese l’ente attuatore deve inviare la mail-PEC alle parti sociali per la condivisione del progetto. Per quali ambiti di attività sono disponibili i contributi?</div> Con l’avviso n. 1/2025 Fondoprofessioni ha disposto lo stanziamento di 1.500.000 euro per il finanziamento di piani formativi monoaziendali, promossi da aziende e studi professionali. Destinatari della formazione sono i dipendenti con contratto a tempo determinato, indeterminato o di apprendistato. Il termine finale di invio dei piani formativi è il 29 febbraio, ma entro il 4 dello stesso mese l’ente attuatore deve inviare la mail-PEC alle parti sociali per la condivisione del progetto. Per quali ambiti di attività sono disponibili i contributi?
ETS: contributi per la formazione sull'intelligenza artificiale. Domande dal 29 gennaio
16/01/2025 - <div>Con l’avviso n. 3/2024 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ODV, APS e fondazioni possono chiedere il finanziamento di progetti di rilevanza nazionale nel campo dell'intelligenza artificiale (IA). Le domande devono essere presentate dal 29 gennaio al 4 marzo. Che attività vengono finanziate?</div> Con l’avviso n. 3/2024 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ODV, APS e fondazioni possono chiedere il finanziamento di progetti di rilevanza nazionale nel campo dell'intelligenza artificiale (IA). Le domande devono essere presentate dal 29 gennaio al 4 marzo. Che attività vengono finanziate?
Rischi catastrofali: necessaria la proroga dell'obbligo assicurativo
16/01/2025 - <div>Posticipare al 2026 l’introduzione dell’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali, estendere fino al prossimo 30 giugno la cassa integrazione straordinaria, sospendere per tutto il 2025 i versamenti tributari per le imprese del settore moda, sono alcune delle modifiche al dl Milleproroghe proposte da CNA e Confartigianato in audizione alla Commissione affari costituzionali del Senato.</div> Posticipare al 2026 l’introduzione dell’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali, estendere fino al prossimo 30 giugno la cassa integrazione straordinaria, sospendere per tutto il 2025 i versamenti tributari per le imprese del settore moda, sono alcune delle modifiche al dl Milleproroghe proposte da CNA e Confartigianato in audizione alla Commissione affari costituzionali del Senato.
PMI: preoccupazione e pessimismo per il 2025
16/01/2025 - <div>Presentati i dati scaturiti dalla indagine dedicata a “Le aspettative delle imprese per il 2025”, condotta dall’Area studi e ricerche della CNA. Preoccupazione, mista a pessimismo, anche quando i conti vanno bene è questa l’opinione generale delle piccole imprese italiane. Il 53,1% delle imprese artigiane, micro e piccole coinvolte nell’indagine prova difficoltà a formulare una previsione sull’andamento futuro dell’economia italiana. Una difficoltà dovuta al moltiplicarsi delle variabili soprattutto geopolitiche e geoeconomiche che, peraltro, stanno costringendo da tempo anche istituzioni autorevoli come la Banca d’Italia a rivedere frequentemente le previsioni sull’andamento dell’economia.</div> Presentati i dati scaturiti dalla indagine dedicata a “Le aspettative delle imprese per il 2025”, condotta dall’Area studi e ricerche della CNA. Preoccupazione, mista a pessimismo, anche quando i conti vanno bene è questa l’opinione generale delle piccole imprese italiane. Il 53,1% delle imprese artigiane, micro e piccole coinvolte nell’indagine prova difficoltà a formulare una previsione sull’andamento futuro dell’economia italiana. Una difficoltà dovuta al moltiplicarsi delle variabili soprattutto geopolitiche e geoeconomiche che, peraltro, stanno costringendo da tempo anche istituzioni autorevoli come la Banca d’Italia a rivedere frequentemente le previsioni sull’andamento dell’economia.
La valutazione delle aziende in crisi: pubblicate le Linee Guida dell'OIV
16/01/2025 - <div>Pubblicata la discussion paper n. 1/2025 dal titolo “La valutazione delle aziende in crisi” con cui L’Organismo Italiano di Valutazione intende fornire alcune linee guida generali, richiamando alcuni aspetti di attenzione rilevanti per l’Esperto di valutazione. L’OIV evidenzia che il documento non definisce nuovi principi di valutazione, bensì evidenzia alcune linee guida ispirate alle best practice adottate dagli Esperti in materia presupponendo che l’Esperto abbia già dimestichezza con i principi di valutazione nazionali.</div> Pubblicata la discussion paper n. 1/2025 dal titolo “La valutazione delle aziende in crisi” con cui L’Organismo Italiano di Valutazione intende fornire alcune linee guida generali, richiamando alcuni aspetti di attenzione rilevanti per l’Esperto di valutazione. L’OIV evidenzia che il documento non definisce nuovi principi di valutazione, bensì evidenzia alcune linee guida ispirate alle best practice adottate dagli Esperti in materia presupponendo che l’Esperto abbia già dimestichezza con i principi di valutazione nazionali.
Quotidiano Giuridico
Decreto Giustizia e tutela delle vittime di reato: arriva il primo ok dal Senato
17/01/2025 -
In questa settimana è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il c.d. Correttivo Cartabia sulla mediazione (D.Lgs. 216/2024). Primo ok per i ddl costituzionali sulla separazione delle carriere (da parte della Camera) e sulla tutela delle vittime di reato (dal Senato). Il decreto Giustizia verrà convertito in legge la prossima settimana. A Palazzo Madama le Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia riprendono l’esame del ddl sicurezza.
Mancata comparizione dal notaio? risoluzione del preliminare e ritenzione della caparra
17/01/2025 -
In caso di mancata comparizione del promissario acquirente dinanzi al notaio per la stipula del definitivo, va dichiarata la risoluzione del preliminare e va riconosciuto il diritto della controparte alla ritenzione della caparra confirmatoria. In questo modo si è espressa la Suprema Corte di cassazione con l’ordinanza n. 66/2025.
Debitor debitoris: limiti e responsabilità nell'espropriazione mobiliare presso terzi
17/01/2025 - L'onere per il terzo pignorato di rendere una dichiarazione avente carattere positivo o negativo e gli effetti di una dichiarazione ''neutra''
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Gli oggetti sociali degli atti delle società
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GDPR: come gestire gli adempimenti
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